Ho letto questo interessante libro alcuni mesi orsono. Nonostante il tempo trascorso e il livello delle letture successive quest’opera continua a ritornarmi alla mente.

Cinque-chiavi-per-il-futuro

E’ un libro per tutti, anche se a tratti può sembrare difficiale o noioso. Sì, non è incoraggiante ciò che sto dicendo. Il libro è anche molto piacevole e stimolante. L’autore alterna sapientemente parti più concettuali e descittive ad esempi illuminanti.

E’ un libro per tutti coloro che vogliono trovare in sè, o negli altri, motivi per guardare con più fiducia al futuro, nonostante i segnali e le sensazioni non precisamente positive che quotidianamente ci rattristano.

E’ un libro sui cambiamenti immensi che caratterizzano i tempi moderni e sulle risorse che gli individui, i gruppi, i sistemi educativi, le società civili possono mettere in campo per affrontare il futuro.

E’ un libro sulle abilità cognitive, sulle forme di intelligenza che dobbiamo sviluppare per avere più probabilità di successo, o anche solo di sopravvivenza economica, sociale, culturale. Un invito a riflettere sulla nostra intelligenza, sulle forme di intelligenza che opera in noi stessi, nelle azienda in cui lavoriamo, nella società in cui viviamo.

Cinque le forme di intelligenza individuate dall’autore come chiavi per il futuro:

  • l’intelligenza disciplinare (la padronanza delle maggiori teorie e interpretazioni del mondo),
  • l’intelligenza sintetica (la capacità di integrare idee e conoscenze di diverse aree),
  • l’intelligenza creativa (la capacità di affrontare la soluzione di problemi nuovi),
  • l’intelligenza rispettosa (la consapevolezza delle differenze tra uomini e culture diverse)
  • l’intelligenza etica (la consapevole accettazione delle proprie responsabilità).

Il mondo del futuro richiederà capacità cognitive che finora sono state puramente accessorie. Vogliamo coltivarle?